Il nuovo showroom Bentley a Lugano rappresenta il quinto partner di vendita del marchio in Svizzera ; 450 mq di superificie espositiva oltre all’officina condivisa dotata di tre ponti sollevatori dedicati ai clienti Bentley. Roland Oberlehner, General Manager di Bentley Lugano, sottolinea l’importanza della presenza del marchio in Ticino. «Lugano è un hotspot del lusso e la Svizzera in generale rappresenta un mercato importante per Bentley. Siamo entusiasti di iniziare questa avventura: qui potremo dare assistenza e fornire consulenza non solo alla clientela ticinese, ma anche a tutta la comunità Bentley dell’area circostante». Questa nuova sfida arriva in un momento molto importante perché nel 2020 Bentley ha annunciato la rivoluzionaria strategia che ha come finalità la leadership della mobilità sostenibile pertanto saremo tutti molto concentrati al raggiungimento delle zero emissioni entro il 2030. Ci saranno grandi cambiamenti ma siamo comunque certi che, nonostante Bentley sia celebre in tutto il mondo come principale produttore di motori a benzina 12 cilindri, saprà stupire i clienti e gli appassionati di auto, con vetture iconiche e uniche.
Eventi
Nella serata di mercoledì 30 agosto la Via Nassa si è trasformata in un bellissimo e suggestivo ristorante stellato: in occasione della “Cena sotto le stelle”, gli oltre 270 fortunati commensali invitati a partecipare all’evento da parte dei Commercianti dell’Associazione Via Nassa e da Bentley Lugano, sponsor della serata, hanno potuto degustare una cena raffinata ed esclusiva appositamente preparata da chef stellati. L'evento, reso possibile dalla collaborazione tra Associazione Via Nassa e Sapori Ticino è stato accompagnato dalla meravigliosa performance della Blunotte Show Band – si è rivelato un grandissimo successo e ha posto le basi per un bellissimo progetto che vogliamo portare avanti nel tempo.
Il 4 ottobre si è svolto presso la nuova sede Bentley Lugano, in Via Cantonale 1 Grancia, la presentazione del libro “Diario Diurno” di Enrico Vanzina. Il libro non vuole essere un’autobiografia, perché narra della storia del paese italiano attraverso la vita quotidiana dello sceneggiatore, parla quindi degli italiani, di una società che in un determinato arco di tempo ha attraversato una grande varietà di accadimenti. Ecco come viene presentato il testo: «Diario Diurno è un vero e proprio diario di un uomo di 62 anni che non ne aveva mai tenuto uno e che racconta undici anni, racchiusi da due grandi crisi sociali, quella economica del 2011 e quella che stiamo ancora vivendo ed è legata alla pandemia. E in mezzo: la vita, le gioie, i dolori, gli attimi solo in apparenza insignificanti ma in realtà decisivi, la politica, i libri, il cinema, certo, il cinema, gli amici che si ritrovano o se ne vanno, gli incontri casuali, le strade prese o perse. Diario diurno, ora ironico, ora malinconico, ora spensierato, ora meditativo, e sempre lucido, è un meraviglioso racconto degli ultimi undici anni, una testimonianza fondamentale per capire, attraverso uno sguardo unico e originale, l’Italia di oggi, messa in scena con una leggerezza e una profondità implacabili da uno dei nostri più grandi intellettuali».
Dietro il mondo delle auto ci sono donne che amano guidare, ma non solo; spesso anche la cucina rientra tra le passioni di noi donne nonostante il tempo sia sempre tiranno. Quando abbiamo saputo che Alessia Mancini avrebbe presentato il suo libro di cucina, "Il sorriso è l'ingrediente segreto", abbiamo deciso di creare un tavolo Bentley ed invitare un gruppo di amiche che potesse condividere con noi questa serata, che si è rivelata un momento piacevolissimo di incontro : del resto un buon vino e dell'ottimo cibo mettono sempre d'accordo tutti.